Press "Enter" to skip to content

CAPODANNO IN LACRIME

L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 1 del 7/1/2001

CAPODANNO IN LACRIME

Comincia il ventunesimo secolo ed il terzo millennio dell’era cristiana. L’inizio di un nuovo anno, millennio o non millennio, è comunque sempre occasione di festa. La Chiesa apre l’anno celebrando la solennità di Maria Santa Madre di Dio e la Giornata Mondiale della Pace. Con qualche variante locale. Affisso sulla porta di un luogo di culto del circondario, un avviso informava che il giorno di Capodanno “IN NESSUNA DELLE PARROCCHIE C’E’ LA MESSA” aggiungendo però che, “SIAMO TUTTI INVITATI ALLE 11 ALLE LACRIME”. Ma come? Invitati alle lacrime? Cosa ci sarà da piangere, a Capodanno, col Giubileo ancora in corso, mentre tutti festeggiano e si scambiano auguri? Il mistero è solo apparente. Infatti siamo a Trevi e non d’invito alla contrizione si tratta ma a ritrovarsi invece gioiosamente, tutta la comunità locale, alla chiesa di Santa Maria delle Lacrime, che sorge a mezza costa, così intitolata perché nel XV secolo queste sgorgarono miracolose da un dipinto della Vergine. Per i trevani è ovvio, per gli altri un po’ meno. Speriamo che nessun forestiero abbia preso l’invito alla lettera!

I contenuti di questo sito possono essere utilizzati per scopi non commerciali previa comunicazione e per scopi commerciali solo previo consenso citando l'autore e rispettando l'integrità delle immagini.