L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 25 del 2/7/2006
L’INVASIONE
A Foligno non sono solo le automobili che imperversano a danno dei pedoni, dei ciclisti e della loro sicurezza. Anche i ciclomotori non scherzano. Presi singolarmente costituiscono senza dubbio un alleggerimento della mole circolante e come tali potrebbero essere considerati anche come un elemento positivo. Il problema nasce quando diventano un fenomeno aggregato, in special modo nelle vicinanze di luoghi abituali di ritrovo. Se da un lato vale l’attenuante della carenza di parcheggi adeguati per mezzi a due ruote, dall’altro non è ammissibile che questo sia un alibi per requisire un intero marciapiede ed adibirlo a parcheggio esclusivo di motorini, sfrattando di fatto quelli che ne sarebbero i legittimi destinatari, i pedoni, già abbondantemente scacciati anche altrove e sempre più perseguitati in una città che, invece di essere, come potrebbe, a misura d’uomo, è invece, sempre più, a misura di cavalli motore.