L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 3 del 16/1/1994
CANI MA NON TROPPO
E’ la mattinata di qualche giorno fa, lungo Viale Firenze due cani in libera uscita ed intenzionati ad attraversare la strada, si dirigono con sguardo sicuro e andatura decisa verso le strisce pedonali segnate sull’asfalto, sebbene sbiadite. Immediato e perentorio l’intervento di un agente di Polizia Municipale presente sul posto: stop ai veicoli, via libera all’attraversamento dei due quadrupedi. Le bestiole, però, forse intimorite da tanta attenzione, magari abituate a schivare alla meno peggio le ruote delle vetture, ci ripensano e fanno dietro front. L’agente li guarda, ne prende atto e ripristina la normale circolazione. La scena strappa qualche sorriso divertito. Nessuno può escludere a priori che in futuro i due cani possano utilizzare ancora le strisce pedonali per attraversare. E’ molto probabile, invece, per ciascuno di noi, l’eventualità di rischiare la pelle, attraversando proprio sulle apposite strisce, come accade ad esempio qualche centinaio di metri più giù, a Porta Firenze, dove il verde pedonale dura una manciata di secondi mentre in questo frattempo gli automobilisti passano incuranti con le loro vetture nonostante il semaforo rosso. Spesso si dice, di questo tipo di automobilisti, che guidano come cani. Succede però che i cani, come in questa occasione, finiscano addirittura per costituire un buon esempio proprio per gli uomini.