L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 39 del 29/10/2000
VERDURA
Mentre in città, riaperta al culto quella di San Nicolò, fervono i lavori alla chiesa di San Salvatore ed a quella di San Giacomo, in periferia anche la chiesa di Sterpete è tornata di recente ad accogliere i propri fedeli. A distanza di pochi chilometri, invece, come per tanti altri luoghi sacri colpiti dal sisma, la chiesa parrocchiale di Borroni aspetta ancora il suo turno. Segno visibile dell’attesa è costituito dalla vegetazione che, dopo il transennamento di sicurezza tutt’attorno, è cresciuta incolta sul sagrato. “Finchè dura fa verdura”, dice un adagio che, seppure a segno invertito, appare quanto mai appropriato alla circostanza. Qui, dopo tre anni, di verdura ce n’è in abbondanza. Fosse almeno commestibile!