L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 8 del 25/2/2001
PARCO CANE
Ci fu un periodo in cui, al Parco dei Canapè, fu severamete vietato l’accesso ai cani. In seguito quel provvedimento è decaduto e se ora l’ingresso è consentito, sia pure al guinzaglio e con la museruola, vige però l’obbligo, per quelle necessità che gli altri animali liberi in natura possono invece soddisfare senza limitazioni, di condurli in un’apposita area (peraltro nelle vicinanze dei servizi igienici destinati alle persone) denominata “lettiera”. Qui però, rispetto alla consuetudine, la logica è capovolta. Dovrebbe trattarsi di uno spazio chiuso e circoscritto, cui si accede attraverso un cancello da aprire e chiudere all’occorrenza. Invece, in assenza della rete di recinzione, vi si accede da ogni lato, mentre a restare rigorosamente chiuso è un cancello del tutto simbolico quanto inutile.