L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 13 del 2/4/2006
LO SPIRAGLIO
Otto anni e passa dal terremoto. Pisenti, uno dei luoghi simbolo: un paese distrutto, demolito e ricostruito ex novo previo consolidamento della rupe dove si affaccia. Il ciclopico muraglione di contenimento, che si vede da valle ergersi imponente per metri e metri di altezza, presenta almeno un paio di nette fratture; in un caso il movimento di distanziamento tra le diverse parti dell’opera non è solo in senso laterale ma anche in quello della sporgenza che, seppure di pochi centimentri, tende verso valle. Il fenomeno preoccupa gli abitanti di Pisenti, ma nessuno si è fatto vivo per verificare, per intervenire. Più di otto anni dopo, nella ricostruzione si è aperto uno spiraglio: speriamo che non sia una voragine. Qualcosa si muove: speriamo che non precipiti.