L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 31 del 2/9/2007
PAVIMENTAZIONI CHE SEGA
Dopo gli scavi, a Corso Cavour si vedono finalmente i primi risultati dei tanto sbandierati lavori di pavimentazione. Come per ogni cantiere stradale che si rispetti, i disagi non mancano. Cittadini co-stretti a percorrere in lenta processione stretti cunicoli ed a faticosi corpo a corpo nell’incrociare chi procede in direzione opposta. Segnaletica improvvisata e ciclisti messi al bando. Il senso unico per tali cunicoli non è venuto in mente a nessuno ma, stando all’evidenza, pare proprio il Comune di Foligno abbia totalmente lasciato fare alla impresa esecutrice, che certo sa maneggiare calce e mattoni ma non gestire i problemi di mobilità (ma in questo non brillano nemmeno certi dirigenti comunali). Di mobilità ma nemmeno di sicurezza. Non bastassero i disagi, infatti, ci sono pure i so-liti trabocchetti. Per coprire le varie aperture dei chiusini previsti, non ci si è fatti scrupolo di utiliz-zare anche soluzioni di dubbia adeguatezza, come ad esempio una enorme sega circolare metallica che, oltre alla dentatura sul perimetro, è dotata anche di un buco di discreta larghezza nel quale la gente che passa rischia continuamente di infilare i piedi. L’importante è procedere con i lavori. Dei cittadini, come al solito, chi se ne frega.