L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 14 del 12/4/2009
RISUONA IN PACE
Agita le ali meccanicamente ed emette versi agghiaccianti, tramite altoparlanti posti alla base. E’ il simulacro di un rapace meccanico collocato sul tetto di un reparto del Cimitero Centrale, con lo scopo intuibile di tenere lontani importuni volatili autentici, come ad esempio i corvi. Resta il fatto che in un luogo dove il silenzio ed il raccoglimento dovrebbero essere la norma, alla gente che sbraita al cellulare, che fa conversazione a voce alta come fosse in piazza, si aggiunge anche lo strepito di questo mostro artificiale che risuona sinistro. Non si riposa più in pace nemmeno dove si dovrebbe.