L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 42 del 5/12/2010
AVE O FORTUNA
Le automobili ed i veicoli in generale sono fervida fonte di indizi riguardo la varia umanità a cui apparteniamo. Più che mezzi di trasporto, sono spesso considerati un abito che deve rappresentare ciò che siamo o ciò che vorremmo essere. I cruscotti delle auto rivelano gli aspetti più interiori, nell’esposizione di immagini di persone care, forse in declino, oppure di simboli religiosi quali figure di papi, santi e madonne o come il rosario. In questi, evidentemente, si confida come protezione dai pericoli stradali, ma ciò può avvenire ricorrendo anche ad altri simboli, del gioco e della fortuna, come il classico cornetto o come ad esempio i dadi, qui singolarmente intrecciati ad una corona del rosario, appesi allo specchio retrovisore centrale. Sacro e profano insieme: che si confrontano o che si confondono? Un bel quesito. Comunque sia, l’importante è non usarli mentre si guida. Per pregare o giocare, fermarsi all’occorrenza.