L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 29 del 27.7.2014
CAPO D’ACQUA
Ancora a proposito di fontane pubbliche, risulta evidente che non tutti siano stati ridotti a bocca asciutta allo stesso modo, ci sono addirittura località dove le fonti sono state rinnovate con la ricostruzione, come Cariè e Cassignano, ed altre dove l’acqua scorre incessantemente, come a Sant’Eraclio. A quanto pare l’acqua risulta addirittura troppa anche in quest’altra località di Foligno, dove lo spruzzo di una fontana ornamentale è stato intubato, incappucciato, non per portare acqua da qualche parte ma, guardando oltre la siepe, semplicemente per riversarla nel torrente sottostante. Curioso il fatto che il nome della frazione dove si trova la fontana sia quasi un rebus basato su quest’immagine: Capodacqua. Chissà cosa succederà ad Acquatino?