L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 2 del 18.1.2015
IMPRONTA VUS
Stefania Filipponi contesta duramente la VUS e sollecita il Comune di Foligno, in quanto socio, ad adottare provvedimenti; alla questione del bando per titoli di assunzione elettorale di trenta spazzini, si aggiunge, in sintesi: la prospettiva di non poter partecipare direttamente alla gara per la distribuzione di gas naturale ma solo in forma minoritaria, all’interno di un nuovo soggetto privato; la condanna a versare cinque milioni di euro per accise pagate dai cittadini ma non versate all’erario per la sospensione ex sisma 1997 ed incamerate al prezzo di due milioni; il procedimento sanzionatorio per la mancata separazione funzionale di VUS Com; l’erogazione senza contratto di gas, da parte di VUS Com stessa, ad un’azienda del territorio, per un importo pari a circa tre milioni di euro; questioni di conflitto di interesse del presidente. Per non parlare dell’annosa questione della qualità del servizio di raccolta dei rifiuti e di pulizia urbana, che si esprime con un fulgido esempio di decoro fuori dalla sede di Foligno della VUS Com, in via Gramsci, la cui targa esterna è imbrattata da mesi da scritte di vernice. Se non si curano di pulire sulla porta di casa loro, cosa possiamo pretendere?