L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 4 del 1.2.2015
A BUCO ASCIUTTO
Continua lo sterminio delle fontanelle pubbliche; tra i casi più recenti, questa in via Mentana, poco sotto la chiesa di San Giacomo, che, al posto del rubinetto, esibisce da qualche tempo il vuoto di un grosso buco; eppure, con le pavimentazioni, ne è stata persino rifatta la sede, semi-circolare, lasciando intendere di essere destinata a durare. Una pia illusione. Anche questa si va ad aggiungere all’elenco delle fontanelle vittime del connubio nefasto di VUS e Comune di Foligno. Con la scusa di evitare gli sprechi altrui, non certo i propri ben più gravi, si lesina quella che viene ipocritamente chiamata “acqua pubblica”. Fontanella a buco asciutto e viandante a bocca asciutta. Chi ha sete, l’acqua se la deve pagare.