L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 28 del 26.7.2015
BERSAGLIO DA CANI
Sul Monte Faeto si arriva tipicamente da Giove, frazione di Valtopina, dove la gente vive ancora nei container 18 anni dopo il terremoto e dove il paese ricostruito resta disabitato per le vicende giudiziarie legate alla ricostruzione. Alle pendici della vetta c’è l’indicazione di una “zona addestramento cani di tipo C”; il tipo è riferito alla zona, di durata triennale, destinata all’allenamento e all’addestramento dei cani da caccia e dei falchi, dove è possibile catturare selvaggina tutto l’anno. A pochi metri da questa tabella c’è un segnale che indica il divieto di circolazione dei mezzi a motore sulle strade di montagna, a norma di una legge regionale largamente disprezzata. Un segnale gravemente danneggiato, caduto e persino bucato in molti punti, con fori anche molto larghi. Evidentemente i cacciatori che vengono qui per addestrare i cani colgono l’occasione per fare anche esercitazioni di tiro a segno, anche a pallettoni. Visti gli ottimi risultati, come premio bisognerà mettere un bersaglio nuovo.