Press "Enter" to skip to content

BEATI I PRIMI

L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 34 del 4.10.2015

BEATI I PRIMI

im201534r

Quando Mismetti, a seguito di un tragico fatto accaduto a Terni, emanò nel marzo scorso l’ordinanza che vieta la vendita ed il consumo in ore notturne di bevande in contenitori di vetro, che se rotti possono diventare armi da taglio, obiettai che questa doveva estendersi anche alle lattine, utilizzabili come corpi contundenti, venendo contestato per eccesso di allarmismo. Quanto accaduto durante la giostra di sabato notte, un quintanaro che ha scagliato una lattina di birra contro un cavaliere in gara, dimostra che non avevo tutti i torti, anzi, che tale divieto dovrebbe essere esteso, come avvenuto per taluni eventi sportivi, anche di giorno all’interno degli stadi, di calcio o di quintana che siano. Che poi l’ordinanza del sindaco sia già lettera morta lo si può verificare passando di notte nel contesto della “movida”, dove all’esterno dei locali vengono diffusamente servite ai tavoli bevande in bottiglia ed in bicchieri di vetro, e dove dalla bottiglia da asporto si beve abitualmente in giro. Giusto poche sere fa ho visto un bevitore, seduto sulle scalette del duomo, alzarsi con quattro bottiglie di birra ormai vuote in mano, per depositarle nei vicini contenitori urbani dei rifiuti, che ho debitamente documentato con foto. Siamo alle solite, a fronte di un fondato allarme si mettono in atto misure eccezionali ma parziali che poi si finisce per non applicare. Più che sul proverbiale latte versato, si finisce per piangere sulla birra lanciata.

I contenuti di questo sito possono essere utilizzati per scopi non commerciali previa comunicazione e per scopi commerciali solo previo consenso citando l'autore e rispettando l'integrità delle immagini.