L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 18 del 15.5.2016
PORTA INVERSA
Siamo nel pieno del Giubileo straordinario della Misericordia, in occasione del quale la Porta Santa è stata istituita con ampia diffusione geografica per consentire ai fedeli di ottenere l’indulgenza plenaria senza intraprendere lunghi viaggi fino a Roma. Anche la Diocesi di Foligno ha la sua Porta della Misericordia, è l’accesso secondario alla Cattedrale di San Feliciano, da Piazza della Repubblica, come indicato dall’apposito simbolo esposto. Una porta che però, per essere varcata normalmente, richiede di superare alcuni scalini, che per i disabili in carrozzina sono un impedimento decisivo. Mi sono consultato con il mio teologo di fiducia e, una volta convintosi che un disabile ha il diritto di essere pienamente autonomo, abbiamo convenuto come la soluzione sia semplice, anche se non evidente: il disabile in carrozzina può accedere dall’ingresso principale della Cattedrale, dotato di apposita rampa, arrivare fino la Porta Santa dall’interno, varcarla prima in uscita per poterla così, subito dopo, varcare in ingresso. Invertendo l’ordine dei fattori, il prodotto non cambia, nella matematica e, si spera, a maggior ragione, anche nell’indulgenza.