L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 38 del 6.1q.2016
OMO IN PACE
Sulla facciata del Palazzo Comunale sono esposte, al balcone, le bandiere prescritte per legge, quelle dell’Italia e dell’Unione Europea, a cui è aggiunta quella del Comune di Foligno; totale, tre bandiere. A queste se ne aggiungono altre due, esposte al davanzale di altrettante finestre, di tipo “arcobaleno”. Una è la “bandiera della pace”, a sette colori, che si riconosce subito dalla scritta “pace”; l’altra, senza la scritta, non è una versione diversa di quella, è proprio un’altra bandiera, a sei colori, che rappresenta il simbolo dell’orgoglio omosessuale. Si possono esporre negli edifici pubblici bandiere di partito o di associazioni o di movimenti o bandiere della pace, eccetera? No, perché negli edifici pubblici possono essere esposte soltanto le bandiere pubbliche istituzionali; ciò per rispettare il carattere di “neutralità” delle sedi istituzionali, che costituisce sacro principio democratico. Questo scrive testualmente l’Ufficio del Cerimoniale di Stato sul sito internet del Governo. Il Comune di Foligno, evidentemente, il cerimoniale di Stato, o non lo conosce o se ne frega. Quale delle due? (*)
(*) testo di seconda stesura non aggiornato per un inconveniente tecnico