Press "Enter" to skip to content

ALIENEAZIONI

L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 2 del 22.11.2017

ALIENEAZIONI

im201701

Nel libro “Così parlò Padre Pio” (1974, a cura di Don Nello Castello) si riferisce che il futuro Santo a domanda rispose che l’onnipotenza di Dio non si limita al solo pianeta Terra e che in altri pianeti esistono delle creature e altri esseri che non hanno peccato come noi e che pregano Dio. L’Osservatore Romano, organo di informazione della Santa Sede, il 14 maggio 2008 pubblicò un’intervista con il gesuita José Gabriel Funes, astronomo, direttore della Specola Vaticana, dal titolo esplicito: l’extraterrestre è mio fratello. Papa Francesco, nell’omelia a Santa Marta del 14 maggio 2014, parlando dello Spirito che soffia dove vuole, facendo un esempio si domandò cosa accadrebbe se arrivasse una spedizione di marziani e uno di loro chiedesse il battesimo. Nonostante il tema degli alieni non sembri un tabù nemmeno per la fede, giusto di recente il consigliere regionale Claudio Ricci è stato dileggiato e insolentito pubblicamente per aver scritto in rete che il gran numero nel mondo di casi di avvistamenti di UFO (in italiano OVNI, oggetti volanti non identificati) è un fenomeno che non può continuare a essere ignorato, in primis dai governi che tali avvistamenti hanno registrato e classificato. Eppure si è limitato a ricalcare quanto sostenuto da Monsignor Corrado Balducci, teologo, ufologo, demonologo ed esorcista cattolico, morto nel 2008. Misteri per misteri, di certo avrebbe subìto meno critiche se avesse parlato di spiriti. Gli spiriti. A Foligno ne abbiamo un caso storico e tangibile: l’impronta di fuoco post mortem della mano di Suor Teresa Margherita Gesta, impressa in una porta nel monastero di Sant’Anna, intesa come una dimostrazione dell’esistenza del Purgatorio. Un caso meno noto è quello dello spirito che si dice abitare questo villino in zona semi centrale che, combinazione, versa da lungo tempo in uno stato di disfacimento e abbandono. Secondo le convenzioni vigenti, siamo liberi di credere nelle presenze aliene di chi si manifesta dall’aldilà nell’aldiquà ma, pena la gogna, non siamo liberi di ipotizzare visite dallo spazio/tempo di un universo infinito, nonostante proprio la Bibbia in (Salmi 23, 1) reciti che “del Signore è la terra e quanto contiene, l’universo e i suoi abitanti”. Chi ci capisce è bravo.

I contenuti di questo sito possono essere utilizzati per scopi non commerciali previa comunicazione e per scopi commerciali solo previo consenso citando l'autore e rispettando l'integrità delle immagini.