L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 5 del 12.2.2017
SCHERZO PEDONALE
Sant’Eraclio, la prima tra le frazioni di Foligno, dove ha sede il famoso “carnevale dei ragazzi”, giunto alla 56-esima edizione, che ogni tanto, per condizioni meteorologiche avverse, sfora anche oltre il “martedì grasso”. Ora, diciamolo chiaramente, il carnevale non sarebbe cosa da ragazzi: la sua origine ha un significato di trasgressione e dissacrazione civile e religiosa, tollerata dalle autorità ecclesiastiche prima del periodo di rigore e penitenza della Quaresima. Ormai però, da tempo, tutto fa brodo. A Carnevale, si sa, ogni scherzo vale. Nel Castello di Sant’Eraclio, come da segnale stradale da un lato della porta, il transito è vietato a tutti i veicoli, eccetto quelli autorizzati; in più, come da segnale stradale sottostante, la sosta è vietata 24 ore su 24, su tutta l’area interna. Quindi, ai veicoli autorizzati è concesso di entrare e uscire ma non sarebbe consentito sostare; di auto parcheggiate all’interno, però, ce ne sono sempre. Peccato che, come da tabella sul lato opposto, transito autorizzato o meno, sosta o non sosta, l’accesso sia solo pedonale. Fesso chi ci crede. Uno scherzo di carnevale che dura tutto l’anno.