L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 39 del 11.11.2018
ROMAGNA NERA
Nei giorni del 27 e 28 ottobre, anniversario quest’ultimo della “marcia su Roma”, a Predappio, provincia di Forlì e Cesena, nel cimitero monumentale di San Cassiano, è stata riaperta dopo i restauri la tomba dove è sepolto Benito Mussolini. Ne ha dato annuncio la famiglia, avvertendo che si tratta di luoghi sacri e come tali da rispettare. Come consuetudine, pellegrinaggio pittoresco di nostalgici; in risposta, da un lato la contro manifestazione di rito dell’ANPI; dall’altro, le parole del segretario nazionale di CasaPound, tra cui: “maledetti pagliacci mascherati”, “uscisse Mussolini dalla tomba vi prenderebbe a schiaffi”. Romagna “rossa”, Romagna “nera”, un contrasto che non avrà fine. Anche a Foligno abbiamo un segno di Romagna nera, quello della vecchia tabella della omonima via, annerita dal tempo e dall’incuria. Per fortuna che c’è quella più recente, a norma di codice della strada, che però, causa le solite siepi incolte, indica di fatto una seconda via Roma. Aspettiamo la potatura.