L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 31 del 15.9.2019
TESTE DI LEGNO
A metà agosto, caricati in automobile, ho portato all’isola ecologica dei rifiuti in legno, che però non sono stati accettati perché la VUS non ritirava quel materiale fino a settembre, oltre a non accettare materiali inerti. I militari intervenuti in loco, in supplenza dei vigili urbani da me chiamati, hanno sentenziato che queste cose possono succedere, senza però indicarmi il da farsi, salvo riportarmeli a casa. Per evitarlo, ho dovuto cercare una struttura analoga in un altro comune non servito da VUS, a prezzo di tempo e benzina. Il Comune di Foligno, da me informato, ha subito chiesto conto alla VUS del disservizio e di non esserne stato messo a conoscenza, obiettando anche riguardo all’impiego di cartelli pitturati esposti come avviso. Per tutta risposta, al legno ed inerti si sono alternate le vernici. Ho di nuovo informato il Comune di Foligno, che di nuovo ha subito interpellato la VUS. Risultato, rientrato il blocco delle vernici, viene nuovamente rifiutato il legno, come da solito rustico avviso al cancello e come dimostra il cassone stracolmo. Una storia senza fine, a sprezzo del Comune e dei cittadini. E per fortuna che all’ingresso c’è scritto “un servizio su misura per te”. VUS, inutile cambiare i vertici se non cambia l’andazzo.