L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 34 del 6.10.2019
MAESTÀ AL VERDE
È appena trascorso, il 26 settembre, l’anniversario della data più disastrosa della crisi sismica del 1997 e 1998 in Umbria e Marche. Nei ricordi, grazie alle riprese video, resta impresso il crollo delle volte della basilica di Assisi, anche perché fece quattro vittime, e quello della torre comunale di Foligno, anche se avvenuta in altra data. Impressionanti furono anche le immagini del crollo di un edificio a Casenove, sede di una farmacia. Quell’edificio non fu mai ricostruito, però nel terreno ove sorgeva è stata presente per molti anni una nicchia avvolta nell’edera, con all’interno una statuetta della Madonna e una croce di legno piantata di fianco. Ne trattai nel numero 39 del 2002. Oggi quel terreno è recintato, la vegetazione ha proliferato e dell’immagine di Maria e della croce non c’è più segno. Il terremoto è lontano, la devozione è rimasta al verde.