L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 20 del 31.5.2020
CHE IL VIRUS CESSI
“Per il contenimento della diffusione del coronavirus è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto”, così recitano le norme più recenti. Tra i “luoghi al chiuso accessibili al pubblico” pare logico includere anche i servizi igienici pubblici comunali in Via Pertichetti, che invece si presentano come se niente fosse. Manca infatti una qualunque prescrizione esposta all’esterno sulle norme da rispettare e sulle cautele da adottare (unica segnaletica, il divieto di sosta con rimozione), mancano all’interno erogatori di agente disinfettante per le mani e, nonostante la situazione attuale, continua a mancare personale di presidio (come ad esempio ai servizi igienici pubblici, a pagamento, della stazione ferroviaria) se non altro per disciplinare l’accesso oltre che pulire all’occorrenza. I bagni pubblici comunali sono sempre stati inadeguati per sicurezza, manutenzione, decoro ed igiene; ora fanno difetto anche dal punto di vista sanitario. Per i nostri amministratori, cessi erano e cessi rimangono.