L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 21 del 7.6.2020
CACCIA ALLA STORIA
Narra Don Luciano Gregori che, fin quando non fu costruita quella attuale (sfruttando allo scopo i prigionieri della prima guerra mondiale), la strada per andare da Casenove a Colfiorito era l’antica Via Plestina che, passando sotto Cifo, arrivava ai Piani di Ricciano; per agevolare i carri a superarne le asperità, c’era a Casenove chi si guadagnava la giornata mettendo a disposizione animali da tiro. Questa via di valore storico esiste ancora, anche se non segnalata come tale, percorribile in tempi normali come carrareccia, seppure a tratti ripida e sconnessa. L’estremità a monte, ai Piani di Ricciano, utilizzata da mezzi agricoli, è ben visibile, accessibile e battuta. Al contrario, l’estremità a valle, dal bivio sotto Cifo, è nascosta del tutto alla vista di chi la cerca e la voglia percorrere, perché attualmente, per un centinaio di metri, è ridotta ad una giungla di vegetazione incolta, ricca di spine, rami e sterpaglie. Forse anche per il calo di frequentazione del periodo attuale ma certo anche per l’ignoranza e il disinteresse delle istituzioni preposte. Un altro pezzo di patrimonio viario escursionistico che così risulta abbandonato a sé stesso. È dura da ammettere ma, per ripristinare la sua praticabilità, così come in tanti altri casi, lungi dal confidare nei competenti uffici, non ci resta che sperare nell’opera dei motociclisti e dei cacciatori.
>