L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 32 del 27.9.2020
SANTITÀ E SANITÀ
Anche se manca l’ufficialità, pare che i viaggi e le visite del Pontefice siano stati rinviati al 2022 in attesa del vaccino, che Papa Francesco vorrebbe universale. D’altronde, seppure sia scritto (Mc 16, 9) “andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura”, è altresì precisato (Mt 10, 16) “io vi mando come pecore in mezzo a lupi” e non in mezzo al virus. Scrive di recente Marcello Veneziani che “la nostra è ormai una religione sanitaria”, “il nuovo comandamento è ricordati di sanificare le feste” e “la mascherina è il burka della salute”. A proposito di mascherina, oltre ai santini esposti sui vetri e sul cruscotto delle automobili, siamo abituati a vedere la corona del rosario appe-sa allo specchietto retrovisore, a metà strada tra la devozione e la protezione per intercessione dai rischi stradali. Ora, però, aggiunta ed accostata alla corona che penzola a un palmo dal parabrezza, si comincia a trovare anche la mascherina di ordinanza. Santità e sanità, un connubio emergente.