Press "Enter" to skip to content

PRATO SOCCORSO

L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 28 del 23/7/2006

PRATO SOCCORSO

Al nuovo pronto soccorso del nuovo ospedale San Giovanni Battista di Foligno si va in automobile. Da questo assurdo e dichiarato assioma sono scaturite una viabilità ed una segnaletica totalmente penalizzanti per chi, al pronto soccorso, per scelta o per necessit&agrave, finisca per andarci con le proprie gambe. Arrivati in prossimità del piazzale antistante l’ospedale, la segnaletica, anzichè anche un percorso interno di circa duecento metri, indica esclusivamente un tragitto di aggiramento di circa un chilometro, con conseguente perdita di tempo e dispendio e di energie per chi non conosce l’arcano. Chi ha concepito il progetto, infatti, per complicare le cose, ci ha messo tutto l’impegno: la parte ospedaliera è praticamente del tutto separata da quella ambulatoriale, senza indicazioni e tragitti di raccordo interno, e perfino i marciapiedi, a meno di non percorrere su e giù la struttura come un labirinto, sono privi di comunicazione. La gente si è accorta presto di questo assurdo e, per accedere al lato opposto, ha cominciato ad andare per prati. Qualcuno della gestione ne deve aver preso atto, tanto che il sentiero che via via si è formato con il passaggio frequente è stato cosparso di ghiaia per una migliore agibilit&agrave. Quello che non hanno previsto super pagati progettisti ed architetti non è sfuggito ai più modesti giardinieri, che ci hanno messo una toppa, ma sempre di toppa si tratta. Grandi opere, solita miopia.

I contenuti di questo sito possono essere utilizzati per scopi non commerciali previa comunicazione e per scopi commerciali solo previo consenso citando l'autore e rispettando l'integrità delle immagini.