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IMPARA L’ARTE

L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 4 del 30/1/2011

IMPARA L’ARTE

“Ludovico Carracci (Bologna, 21 aprile 1555 – Bologna, 13 novembre 1619) è stato un pittore italiano, cugino dei fratelli Agostino e Annibale Carracci”. “La supremazia indiscussa di Ludovico nell’ambiente bolognese, segnata da opere quali il Martirio di Sant’Orsola o la Trasfigurazione della Pinacoteca, rafforza la sua posizione di guida dei giovani artisti che entrano nell’Accademia degli Incamminati”. Mi sono spazzolato Internet alla ricerca di “Lodovico Caracci” (sic): praticamente non se trova traccia. Uno dei rari luoghi del mondo in cui il pittore viene citato come tale, con la “o” nel nome ed una “erre” sola nel cognome, è Foligno, in particolare San Giovanni Profiamma, come indicato sulla targa di una via, targa che non è sbagliata, perché agli atti il toponimo è proprio questo. Di recente, l’assessore alle “politiche culturali” ha parlato della “capacità attrattiva di Palazzo Trinci”; peccato che con il nuovo anno l’orario di apertura sia stato ridotto di due ore al giorno; in compenso l’Oratorio della Nunziatella continua a restare aperto solo di sabato e domenica, assediato dalla sosta selvaggia, ed il Polittico dell’Alunno in San Nicolò continua ad essere sconosciuto ai viandanti. Come si dice, impara l’arte e mettila da parte. A Foligno, sull’arte pare che ci siano da imparare persino i nomi; quanto a metterla da parte, invece, siamo bravissimi.

POST SCRIPTUM (4.2.2011)

Nel numero scorso, “Impara l’arte”, per aver letto la riga sbagliata del comunicato stampa comunale, ho scritto erroneamente che, con il nuovo anno, l’orario di apertura di Palazzo Trinci, sempre chiuso di lunedì non festivo, è stato ridotto di due ore al giorno. In realtà la riduzione è di un’ora, con apertura alle 10 anziché alle 9. Di due persone è stata invece la riduzione di organico richiesta alla cooperativa che ne cura la gestione. Come diceva Totò, è la somma che fa il totale. (SF)

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