L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 41 del 26.11.2018
TELE MEDICINA
Il servizio di “guardia medica” in Umbria non si chiama più così da tempo, la nuova denominazione, in ossequio al burocratese, è “servizio di continuità assistenziale”. Una volta era ubicato presso il nuovo ospedale di Foligno, poi fu trasferito nel centro cittadino anche se le indicazioni continuavano a segnalarlo in loco con duplice formula (vedi numero 20 del 2016). In seguito, quelle indicazioni ingannevoli sono state finalmente rimosse ma la storia continua. Presso la sede attuale, con la vecchia indicazione di “guardia medica”, non esiste citofono e così gli utenti, di notte, per farsi assistere, sono invitati a chiamare al telefono. Per accedere ai servizi non basta più la tessera sanitaria: per farsi aprire bisogna essere muniti anche di cellulare. Un grande progresso.